InsetticidaLa resistenza tra gli artropodi che trasmettono malattie di importanza agricola, veterinaria e per la salute pubblica rappresenta una seria minaccia per i programmi globali di controllo dei vettori. Studi precedenti hanno dimostrato che gli artropodi vettori succhiasangue presentano alti tassi di mortalità quando ingeriscono sangue contenente inibitori della 4-idrossifenilpiruvato diossigenasi (HPPD), il secondo enzima nel metabolismo della tirosina. Questo studio ha esaminato l'efficacia degli inibitori della HPPD β-trichetone contro ceppi sensibili e resistenti ai piretroidi di tre principali vettori di malattie, tra cui le zanzare che trasmettono malattie storiche come la malaria, infezioni ricorrenti come la dengue e lo Zika, e virus emergenti come i virus Oropuche e Usutu.
Differenze tra metodi di applicazione topica, tarsale e in fiala, metodi di applicazione, somministrazione dell'insetticida e durata dell'azione.
Tuttavia, nonostante la differenza di mortalità tra New Orleans e Muheza alla dose più elevata, tutte le altre concentrazioni sono state più efficaci a New Orleans (suscettibile) che a Muheza (resistente) nell'arco di 24 ore.
I nostri risultati mostrano che il nitisinone uccide le zanzare ematofaghe tramite contatto transtarsale, mentre mesotrione, sulfotrione e tepoxiton non lo fanno. Questo metodo di uccisione non discrimina tra ceppi di zanzare sensibili o altamente resistenti ad altre classi di insetticidi, inclusi piretroidi, organoclorurati e possibilmente carbammati. Inoltre, l'efficacia del nitisinone nell'uccidere le zanzare tramite assorbimento epidermico non è limitata alle specie di Anopheles, come dimostrato dalla sua efficacia contro Strongyloides quinquefasciatus e Aedes aegypti. I nostri dati supportano la necessità di ulteriori ricerche per ottimizzare l'assorbimento del nitisinone, possibilmente attraverso il potenziamento chimico dell'assorbimento epidermico o l'aggiunta di adiuvanti. Grazie al suo nuovo meccanismo d'azione, il nitisinone sfrutta il comportamento ematofagofagico delle zanzare femmine. Ciò lo rende un candidato promettente per innovativi spray residui per interni e reti insetticide di lunga durata, soprattutto nelle regioni in cui i metodi tradizionali di controllo delle zanzare sono inefficaci a causa della rapida comparsa di resistenza ai piretroidi.
Data di pubblicazione: 06-08-2025



