Si prevede che il mercato dei semi geneticamente modificati (GM) crescerà di 12,8 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuo composto del 7,08%. Questa tendenza è trainata principalmente dall'ampia applicazione e dalla continua innovazione delle biotecnologie agricole.
Il mercato nordamericano ha registrato una rapida crescita grazie all'ampia adozione e ai progressi innovativi nel campo delle biotecnologie agricole. Basf è uno dei principali fornitori di sementi geneticamente modificate, con importanti vantaggi come la riduzione dell'erosione del suolo e la tutela della biodiversità. Il mercato nordamericano si concentra su fattori quali la praticità, le preferenze dei consumatori e i modelli di consumo globali. Secondo previsioni e analisi, il mercato nordamericano sta attualmente registrando un costante aumento della domanda e le biotecnologie stanno svolgendo un ruolo importante nel plasmare il settore agricolo.
Principali fattori trainanti del mercato
La crescente applicazione di sementi geneticamente modificate nel campo dei biocarburanti sta chiaramente trainando lo sviluppo del mercato. Con la crescente domanda di biocarburanti, anche il tasso di adozione di sementi geneticamente modificate sul mercato globale sta gradualmente aumentando. Inoltre, con la crescente attenzione alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla mitigazione dei cambiamenti climatici, i biocarburanti derivati da colture geneticamente modificate, come mais, soia e canna da zucchero, stanno acquisendo sempre più importanza come fonti di energia rinnovabile.
Inoltre, i semi geneticamente modificati, progettati per aumentare la resa, il contenuto di olio e la biomassa, stanno trainando l'espansione del mercato globale della produzione di biocarburanti. Ad esempio, il bioetanolo derivato dal mais geneticamente modificato è ampiamente utilizzato come additivo per carburanti, mentre il biodiesel derivato da soia e colza geneticamente modificate offre un'alternativa ai combustibili fossili per i settori dei trasporti e dell'industria.
Principali tendenze del mercato
Nel settore dei semi geneticamente modificati, l'integrazione dell'agricoltura digitale e dell'analisi dei dati è diventata una tendenza emergente e un importante motore di mercato, cambiando le pratiche agricole e aumentando il valore di mercato dei semi geneticamente modificati.
L'agricoltura digitale utilizza tecnologie avanzate come immagini satellitari, droni, sensori e attrezzature per l'agricoltura di precisione per raccogliere enormi quantità di dati relativi alla salute del suolo, ai modelli meteorologici, alla crescita delle colture e ai parassiti. Algoritmi di analisi dei dati elaborano quindi queste informazioni per fornire agli agricoltori soluzioni praticabili e ottimizzare il processo decisionale. Nel contesto delle sementi geneticamente modificate, l'agricoltura digitale contribuisce alla gestione e al monitoraggio efficaci delle colture geneticamente modificate durante tutto il loro ciclo di vita. Gli agricoltori possono utilizzare informazioni basate sui dati per personalizzare le pratiche di semina, ottimizzare i processi di semina e massimizzare le prestazioni delle varietà di sementi geneticamente modificate.
Le principali sfide del mercato
L'emergere di nuove tecnologie come l'agricoltura verticale rappresenta una minaccia per l'applicazione delle tecnologie tradizionali nel campo delle sementi geneticamente modificate e rappresenta la principale sfida che il mercato si trova ad affrontare attualmente. A differenza della tradizionale coltivazione in campo aperto o in serra, l'agricoltura verticale prevede l'accatastamento verticale delle piante, spesso integrate in altri edifici come grattacieli, container o magazzini riconvertiti. In questo modo, vengono controllate solo le condizioni di acqua e luce necessarie alla pianta, evitando efficacemente la dipendenza della pianta da pesticidi, fertilizzanti sintetici, erbicidi e organismi geneticamente modificati (OGM).
Il mercato per tipologia
La forza del segmento della tolleranza agli erbicidi aumenterà la quota di mercato delle sementi geneticamente modificate. La tolleranza agli erbicidi consente alle colture di resistere all'applicazione di uno specifico erbicida, inibendo al contempo la crescita delle erbe infestanti. In genere, questa caratteristica si ottiene attraverso la modificazione genetica, in cui le colture vengono geneticamente modificate per produrre enzimi che detossificano o resistono ai principi attivi degli erbicidi.
Inoltre, le colture resistenti al glifosato, in particolare quelle offerte da Monsanto e gestite da Bayer, sono tra le varietà resistenti agli erbicidi più ampiamente disponibili. Queste colture possono promuovere efficacemente il controllo delle erbe infestanti senza danneggiare le piante coltivate. Si prevede che questo fattore continuerà a guidare il mercato in futuro.
Il mercato per prodotto
Il panorama dinamico del mercato è plasmato dai progressi della scienza agricola e delle tecnologie di ingegneria genetica. I semi OGM offrono buone qualità colturali, come elevata resa e resistenza agli insetti, quindi il consenso del pubblico è in crescita. Colture geneticamente modificate come soia, mais e cotone sono state modificate per presentare caratteristiche come la tolleranza agli erbicidi e la resistenza agli insetti, fornendo agli agricoltori soluzioni efficaci per aiutarli a combattere parassiti ed erbe infestanti, aumentando al contempo le rese delle colture. Tecniche come lo splicing e il silenziamento genico in laboratorio vengono utilizzate per modificare il patrimonio genetico degli organismi e migliorarne le caratteristiche genetiche. I semi OGM sono spesso progettati per essere resistenti agli erbicidi, riducendo la necessità di diserbo manuale e contribuendo ad aumentare le rese. Queste tecnologie sono ottenute attraverso l'ingegneria genetica e la modificazione genetica utilizzando vettori virali come Agrobacterium tumefaciens.
Si prevede che il mercato del mais registrerà una crescita significativa in futuro. Il mais domina il mercato globale e la sua domanda è in crescita, principalmente per la produzione di etanolo e mangimi per animali. Inoltre, il mais è la principale materia prima per la produzione di etanolo. Il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti stima che la produzione di mais negli Stati Uniti raggiungerà i 15,1 miliardi di bushel all'anno nel 2022, con un aumento del 7% rispetto al 2020.
Non solo, la resa del mais negli Stati Uniti nel 2022 raggiungerà un livello record. Le rese hanno raggiunto i 177,0 bushel per acro, in aumento di 5,6 bushel rispetto ai 171,4 bushel del 2020. Inoltre, il mais viene utilizzato per scopi industriali come la medicina, la produzione di materie plastiche e biocarburanti. La sua versatilità ha contribuito alla resa del mais nella seconda area coltivata al mondo dopo il grano e si prevede che guiderà la crescita del segmento del mais e continuerà a trainare il mercato delle sementi geneticamente modificate in futuro.
Aree chiave del mercato
Gli Stati Uniti e il Canada sono i principali contributori alla produzione e all'utilizzo di sementi geneticamente modificate in Nord America. Negli Stati Uniti, le colture geneticamente modificate come soia, mais, cotone e colza, la maggior parte delle quali è stata geneticamente modificata per ottenere proprietà come la tolleranza agli erbicidi e la resistenza agli insetti, rappresentano le categorie di coltivazione dominanti. L'adozione diffusa di sementi geneticamente modificate è guidata da una serie di fattori. Tra questi, la necessità di aumentare la produttività delle colture, gestire efficacemente erbe infestanti e parassiti e il desiderio di ridurre l'impatto ambientale riducendo l'uso di prodotti chimici, tra gli altri. Anche il Canada svolge un ruolo importante nel mercato regionale, con varietà di colza geneticamente modificate resistenti agli erbicidi che sono diventate una coltura fondamentale nell'agricoltura canadese, contribuendo ad aumentare le rese e la redditività degli agricoltori. Pertanto, questi fattori continueranno a guidare il mercato delle sementi geneticamente modificate in Nord America anche in futuro.
Data di pubblicazione: 17 aprile 2024