Il glifosato è l'erbicida biocida più utilizzato. In molti casi, a causa di un utilizzo improprio da parte dell'utente, la capacità erbicida del glifosato si riduce notevolmente e la qualità del prodotto viene considerata insoddisfacente.
Il glifosato viene spruzzato sulle foglie delle piante e il suo principio d'azione è quello di interferire con i tessuti verdi attraverso la conduzione dei farmaci assorbiti dalle foglie, in modo da ottenere un normale fenomeno di morte; questo è sufficiente per dimostrare che il glifosato è stato assorbito dalle erbacce nella massima misura, quindi come eliminare completamente le erbacce?
Innanzitutto le erbacce devono avere una certa superficie fogliare, cioè quando le erbacce prosperano, bisogna fare attenzione che non siano lignificate e, se sono troppo vecchie, svilupperanno resistenza.
In secondo luogo, l'ambiente di lavoro è caratterizzato da una certa umidità. Nel periodo secco, le foglie della pianta sono strettamente chiuse e non si aprono, quindi l'effetto è peggiore.
Infine, si consiglia di iniziare l'operazione alle ore 16:00 per evitare che le alte temperature possano compromettere l'effetto di assorbimento.
Quando prendiamo il farmaco originale per la prima volta, non aprirlo troppo frettolosamente. Agitalo ripetutamente in mano, agitalo bene, quindi diluiscilo due volte, quindi continua a mescolare e aggiungi eventuali coadiuvanti, quindi versalo nel contenitore del medicinale dopo averlo mescolato, prima di applicare il farmaco.
Durante la spruzzatura, è necessario fare attenzione e far sì che le foglie delle erbacce ricevano completamente il liquido; è inoltre consigliabile non far gocciolare l'acqua dopo essersi bagnate.
Data di pubblicazione: 14-03-2022