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Prevalenza e fattori associati all'uso domestico di zanzariere trattate con insetticidi a Pawe, regione di Benishangul-Gumuz, Etiopia nord-occidentale

     InsetticidaLe zanzariere trattate con insetticidi rappresentano una strategia conveniente per il controllo dei vettori della malaria e dovrebbero essere trattate con insetticidi e smaltite regolarmente. Ciò significa che le zanzariere trattate con insetticidi rappresentano un approccio altamente efficace nelle aree ad alta prevalenza di malaria. Secondo un rapporto dell'Organizzazione Mondiale della Sanità del 2020, quasi metà della popolazione mondiale è a rischio di malaria, con la maggior parte dei casi e dei decessi che si verificano nell'Africa subsahariana, inclusa l'Etiopia. Tuttavia, un numero significativo di casi e decessi è stato segnalato anche in regioni dell'OMS come il Sud-est asiatico, il Mediterraneo orientale, il Pacifico occidentale e le Americhe.
La malaria è una malattia infettiva potenzialmente letale causata da un parassita che si trasmette all'uomo attraverso la puntura di zanzare femmine infette del genere Anopheles. Questa minaccia persistente evidenzia l'urgente necessità di continui sforzi di sanità pubblica per combattere la malattia.
Studi hanno dimostrato che l'uso di vaccini contro la malaria può ridurre significativamente l'incidenza della malaria, con stime che vanno dal 45% al ​​50%.
Tuttavia, l'aumento delle punture di zanzara all'aperto crea sfide che potrebbero compromettere l'efficacia di un uso appropriato delle zanzariere. Affrontare il problema delle punture di zanzara all'aperto è fondamentale per ridurre ulteriormente la trasmissione della malaria e migliorare i risultati generali in termini di salute pubblica. Questo cambiamento comportamentale potrebbe essere una risposta alla pressione selettiva esercitata dalle zanzariere, che colpiscono principalmente gli ambienti interni. Pertanto, l'aumento delle punture di zanzara all'aperto evidenzia il potenziale di trasmissione della malaria all'aperto, evidenziando la necessità di interventi mirati di controllo dei vettori all'aperto. Pertanto, la maggior parte dei paesi con malaria endemica ha politiche in atto che supportano l'uso universale delle zanzariere per il controllo delle punture di insetti all'aperto, eppure la percentuale di popolazione che dorme sotto una zanzariera nell'Africa subsahariana è stata stimata al 55% nel 2015. 5,24
Abbiamo condotto uno studio trasversale basato sulla comunità per determinare l'uso di zanzariere trattate con insetticidi e i fattori associati nel periodo agosto-settembre 2021.
Lo studio è stato condotto a Pawi Woreda, uno dei sette distretti della contea di Metekel nello stato di Benishangul-Gumuz. Il distretto di Pawi si trova nello stato di Benishangul-Gumuz, 550 km a sud-ovest di Addis Abeba e 420 km a nord-est di Assosa.
Il campione per questo studio includeva il capofamiglia o qualsiasi membro della famiglia di età pari o superiore a 18 anni che avesse vissuto nella famiglia per almeno 6 mesi.
Sono stati esclusi dal campione gli intervistati gravemente o criticamente malati e impossibilitati a comunicare durante il periodo di raccolta dati.
Strumenti: I dati sono stati raccolti utilizzando un questionario somministrato dall'intervistatore e una checklist di osservazione sviluppata sulla base di studi pubblicati pertinenti con alcune modifiche31. Il questionario del sondaggio era composto da cinque sezioni: caratteristiche sociodemografiche, uso e conoscenza dell'ICH, struttura e dimensione della famiglia e fattori di personalità/comportamentali, progettati per raccogliere informazioni di base sui partecipanti. La checklist prevede la possibilità di cerchiare le osservazioni effettuate. È stata allegata a ciascun questionario familiare in modo che il personale sul campo potesse verificare le proprie osservazioni senza interrompere l'intervista. Come dichiarazione etica, abbiamo affermato che i nostri studi hanno coinvolto partecipanti umani e che gli studi che coinvolgono partecipanti umani devono essere conformi alla Dichiarazione di Helsinki. Pertanto, il Comitato Etico Istituzionale del College of Medicine and Health Sciences, Bahir Dar University, ha approvato tutte le procedure, inclusi tutti i dettagli rilevanti, eseguite in conformità con le linee guida e i regolamenti pertinenti e il consenso informato è stato ottenuto da tutti i partecipanti.
Per garantire la qualità dei dati nel nostro studio, abbiamo implementato diverse strategie chiave. In primo luogo, gli operatori addetti alla raccolta dati sono stati formati approfonditamente per comprendere gli obiettivi dello studio e il contenuto del questionario, al fine di ridurre al minimo gli errori. Prima dell'implementazione completa, abbiamo testato il questionario in via sperimentale per identificare e risolvere eventuali problemi. Abbiamo standardizzato le procedure di raccolta dati per garantire la coerenza e istituito meccanismi di monitoraggio regolari per supervisionare il personale sul campo e garantire il rispetto dei protocolli. Sono stati inclusi controlli di validità nel questionario per mantenere una sequenza logica delle risposte. È stata utilizzata la doppia immissione dei dati per i dati quantitativi, al fine di ridurre al minimo gli errori di inserimento, e i dati raccolti sono stati regolarmente rivisti per garantirne la completezza e l'accuratezza. Inoltre, abbiamo istituito meccanismi di feedback per gli operatori addetti alla raccolta dati per migliorare i processi e garantire pratiche etiche, contribuendo ad aumentare la fiducia dei partecipanti e a migliorare la qualità delle risposte.
Infine, è stata utilizzata la regressione logistica multivariata per identificare i predittori delle variabili di esito e correggere per le covariate. La bontà di adattamento del modello di regressione logistica binaria è stata testata utilizzando il test di Hosmer e Lemeshow. Per tutti i test statistici, un valore P < 0,05 è stato considerato il punto di cutoff per la significatività statistica. La multicollinearità delle variabili indipendenti è stata esaminata utilizzando il fattore di inflazione della tolleranza e della varianza (VIF). COR, AOR e intervallo di confidenza al 95% sono stati utilizzati per determinare la forza di associazione tra variabili categoriali indipendenti e variabili dipendenti binarie.
Sensibilizzazione sull’uso di zanzariere trattate con insetticida a Parweredas, regione di Benishangul-Gumuz, Etiopia nordoccidentale
Le zanzariere trattate con insetticidi sono diventate uno strumento importante per la prevenzione della malaria in aree altamente endemiche come la contea di Pawi. Nonostante i notevoli sforzi del Ministero Federale della Salute etiope per estenderne l'uso su larga scala, permangono ostacoli alla loro diffusione.
In alcune regioni, potrebbero esserci incomprensioni o resistenze all'uso di zanzariere trattate con insetticidi, con conseguente basso tasso di diffusione. Alcune aree potrebbero trovarsi ad affrontare sfide specifiche come conflitti, sfollamenti o povertà estrema, che potrebbero limitare gravemente la distribuzione e l'uso di zanzariere trattate con insetticidi, come l'area di Benishangul-Gumuz-Metekel.
Questa discrepanza potrebbe essere dovuta a diversi fattori, tra cui l'intervallo di tempo tra gli studi (in media sei anni), differenze nella consapevolezza e nell'educazione alla prevenzione della malaria e differenze regionali nelle attività promozionali. L'uso delle zanzariere è generalmente maggiore nelle aree con un'istruzione efficace e migliori infrastrutture sanitarie. Inoltre, le tradizioni e le credenze culturali locali possono influenzare l'accettabilità dell'uso delle zanzariere. Poiché questo studio è stato condotto in aree con endemia malarica e con migliori infrastrutture sanitarie e una migliore distribuzione delle zanzariere, l'accessibilità e la disponibilità delle zanzariere potrebbero essere maggiori rispetto alle aree con un utilizzo minore.
L'associazione tra età e uso di ITN può essere dovuta a diversi fattori: i giovani tendono a farne uso più spesso perché si sentono più responsabili della salute dei propri figli. Inoltre, recenti campagne sanitarie si sono rivolte in modo efficace alle giovani generazioni, sensibilizzandole sulla prevenzione della malaria. Anche le influenze sociali, inclusi i coetanei e le pratiche della comunità, possono svolgere un ruolo, poiché i giovani tendono ad essere più ricettivi ai nuovi consigli sulla salute.
Inoltre, tendono ad avere un migliore accesso alle risorse e sono spesso più disposti ad adottare nuove pratiche e tecnologie, il che rende più probabile che facciano ricorso alle IPO su base continuativa.
Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che l'istruzione è associata a diversi fattori interconnessi. Le persone con un livello di istruzione più elevato tendono ad avere un migliore accesso alle informazioni e una maggiore comprensione dell'importanza dei dispositivi di protezione individuale (ITN) per la prevenzione della malaria. Tendono ad avere livelli più elevati di alfabetizzazione sanitaria, il che consente loro di interpretare efficacemente le informazioni sanitarie e di interagire con gli operatori sanitari. Inoltre, l'istruzione è spesso associata a un migliore status socioeconomico, che fornisce alle persone le risorse per acquisire e mantenere i dispositivi di protezione individuale (ITN). Le persone istruite hanno anche maggiori probabilità di mettere in discussione le convinzioni culturali, essere più ricettive alle nuove tecnologie sanitarie e adottare comportamenti positivi per la salute, influenzando così positivamente l'uso dei dispositivi di protezione individuale (ITN) da parte dei loro coetanei.

 

Data di pubblicazione: 12 marzo 2025