Imidacloprid è una nuova generazione di insetticidi clorotinoidi ultra-efficienti, ad ampio spettro, elevata efficacia, bassa tossicità e bassi residui. Ha molteplici effetti, tra cui l'uccisione per contatto, la tossicità gastrica e l'assorbimento sistemico.
Quali insetti uccide l'imidacloprid?
ImidaclopridPuò controllare efficacemente i parassiti che mordono la bocca come aleurodidi, tripidi, cicaline, afidi, coleotteri del riso, vermi del fango, minatori fogliari e minatrici fogliari. Ha anche un buon effetto nel controllo di ditteri e lepidotteri, ma è inefficace contro nematodi e ragnetti rossi.
La funzione dell'imidacloprid
L'imidacloprid è un pesticida a bassa tossicità, basso residuo, elevata efficacia e affidabilità. Viene utilizzato principalmente per il controllo di parassiti come afidi, mosche bianche, cicaline, tripidi e cicaline. Ha anche un certo effetto di controllo su punteruolo del riso, verme del fango del riso e mosca minatrice. Viene utilizzato principalmente per colture come cotone, mais, grano, riso, ortaggi, patate e alberi da frutto.
Il metodo di utilizzo dell'imidacloprid
La quantità di imidacloprid da applicare varia a seconda delle colture e delle malattie. Quando si trattano e si spruzzano semi con granuli, mescolare 3-10 g di principio attivo con acqua per la spruzzatura o la concia dei semi. L'intervallo di sicurezza è di 20 giorni. Per il controllo di parassiti come afidi e tortrice fogliare, è possibile spruzzare imidacloprid al 10% in un rapporto di 4.000-6.000 volte.
Precauzioni per l'uso di imidacloprid
Questo prodotto non deve essere miscelato con insetticidi o sostanze alcaline.
2. Non contaminare i siti di apicoltura e sericoltura o le relative fonti d'acqua durante l'uso.
3. Trattamento farmacologico appropriato. Non è consentito assumere farmaci nelle due settimane precedenti la raccolta.
4. In caso di ingestione accidentale, provocare immediatamente il vomito e consultare immediatamente un medico in ospedale.
5. Tenere lontano dai contenitori per alimenti per evitare pericoli.
Data di pubblicazione: 03-07-2025




